Si approssima l’autunno. Poi l’inverno. La situazione Covid non sembra essere destinata a migliorare sensibilmente e soprattutto rapidamente. Molto probabilmente i cittadini saranno ancora costretti ad attendere fuori dell’ufficio postale di piazza Municipio il loro turno. Fra di essi molti anziani che non hanno grande dimestichezza con le opportunità della rete e quindi con le prenotazioni on line e si incolonnano uno dietro l’altro, distanziati.
Presto farà freddo. Si profilano giorni di pioggia, vento e forse anche neve. In assenza di soluzioni che possano mitigare il disagio di lunghe ed estenuanti attese, la consigliera comunale di minoranza Rachele Martino lancia un paio di proposte: una al Comune, l’altra all’Ufficio Postale. All’amministrazione civica suggerisce di installare un paio di panchine, almeno provvisoriamente, prima e dopo l’edicola in modo che le persone più anziane, coloro che hanno problemi di deambulazione ed altro possano attendere seduti il loro turno. Ci sono infatti giorni in cui venti, forse trenta persone fanno la fila all’esterno, anche per ore. E’ vero che ci sono le sedie degli esercizi pubblici, ma lì la gente sarebbe ‘ospite’.
‘Ci sono panchine che stanno marcendo sotto il Belvedere – consiglia la Martino – e si potrebbero utilizzare affinché siano utilizzate‘. Poi aggiunge: ‘L’Ufficio Postale potrebbe anche installare un monitor al di fuori in modo che chi è comunque costretto ad attendere decine di minuti se non di più possa dedicarsi ad altre commissioni controllando ogni tanto il display e senza correre il rischio di perdere il proprio turno‘.
Insomma, due proposte sulle quali sarebbe il caso di soffermarsi verificando la possibilità di concretizzarle a vantaggio dei cittadini e dell’utenza dell’ufficio centrale, il cui direttore peraltro si è già mostrato sensibile a tali questioni.