Da un mese in località Sant’Altissimo – nei pressi del lavatoio – tre lampioni della pubblica illuminazione sono spenti. A quanto pare, stando ad una segnalazione, una ditta privata, nel pieno dei lavori ad un edificio privato, ha involontariamente tranciato i cavi di alimentazione che portavano la corrente ai tre pali della luce. Nonostante i solleciti fatti per ripristinare il servizio pubblico, l’amministrazione comunale di Arpino sembra essere sorda muta e cieca: Il danno è stato compiuto da una ditta privata e quindi deve essere, senza ombra di dubbio, la ditta privata a ripararlo. Ma nulla vieterebbe al Comune di agire per conto proprio, cioè in danno, per il ripristino del servizio dell’illuminazione pubblica per poi inviare la ‘fattura’ alla ditta in questione. Oppure, più semplicemente, passare tre fili provvisori da un palo all’altro. Ma per ora nulla di tutto questo avviene. La luce necessità per tante cose ma ultimamente serve anche per vedere meglio i tre esemplari di lupo che girano nei pressi di via Sant’Altissimo. Capita – si conclude – che li trovi anche davanti il cancello di casa. E non è affatto piacevole! (foto archivio)
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