CURIOSITA'

Arpino – Si riunisce il direttivo, tensione in Pro Loco

Nessuno parla, nessuno dice nulla, almeno ufficialmente. Eppure si tratta di soldi pubblici. Ieri sera si è riunito il direttivo della Pro Loco nel corso del quale da parte di alcuni dei responsabili sarebbero stati contestati metodo e conduzione, anche in riferimento a recenti questioni, come certe fatturazioni al momento ancora non pubbliche.

In sostanza c’è chi invocherebbe trasparenza, anche a seguito di un nostro servizio relativo al progetto da 20mila euro denominato Radici Ciociare.

Lo ricordiamo: Si tratta del progetto che la giunta comunale prima ha approvato (7 dicembre) e poi delegato con altra delibera alla Pro Loco (27 dicembre) sostenendo di non avere personale per attuarlo. Evidentemente In Comune il personale c’era il 7 ma non il 27. In ogni caso l’atto del capo settore amministrativo ed istituzionale del Comune che impegna e liquida i 20mila euro alla Pro Loco non annovera le fatture fra gli allegati. C’è tutto, proprio tutto. Tranne le fatture, che pure in alcuni casi sono state puntualmente riportate. Non questa volta. Evidentemente non è necessario riportarle, sempre che la Pro Loco le abbia prodotte. E così non si sa chi ha fatturato, se ha fatturato, e quanto ha fatturato. Sito fantasma compreso.

Intanto, mentre c’è chi non esclude di contattare direttamente l’Arsial, abbiamo già provato a chiedere spiegazioni al consigliere delegato Mauro Visca, che però non ha ancora trovato il tempo di spiegare come stanno le cose.

Chissà, magari qualcosa uscirà dalla prossima riunione della Pro Loco, direttivo o assemblea che sia.

lunic