Per quasi mezzo secolo ha realizzato migliaia di caricature, anche di vip e personaggi famosi. La sua postazione in Piazza Navona, a Roma, era diventata celebre. Come le sue opere. Si è spento questa notte ad Avezzano il mitico Antonio Antonangelo. Fra circa un mese avrebbe compiuto 67 anni. Madre natura lo aveva dotato di alcune abilità e fra queste la capacità di ritrarre in chiave umoristica i volti delle persone dai quali traeva sempre pregi e difetti, come si conviene alle caricature, riuscendo sempre ad ottenere consenso. Mai una delusione.
In paese lo chiamavano Tony Navona. Ogni tanto tornava nella sua abitazione di Civita Falconara, poi subito in piazza per incontrare gli amici, per scambiare quattro chiacchiere. Le nottate estive, la chitarra sempre a portata di mano. Non aveva rinunciato alla residenza nella città di Cicerone, cui era fortemente legato. La morte di Antonio Antonangelo ha suscitato dapprima incredulità, poi sgomento e cordoglio. I funerali saranno officiati sabato 22 maggio alle 11.30 nella chiesa parrocchiale Madonna del Passo di Avezzano, dove la salma verrà sepolta. Lascia la moglie Giuliana, i figli Marco e Matteo.
Ai familiari, al nipote Ermanno, le condoglianze della nostra redazione.