AMBIENTE

Arpino – San Sosio, dopo il campetto sacrificato anche storico albero

Dopo il campo di calcetto sacrificato al cantiere dell’Asilo Nido da 60 posti, un altro simbolo della contrada Vallone è stato abbattuto in queste ore per far posto alla struttura da 1,6 milioni di euro complessivi. C’è chi ricorda che era stato messo a dimora oltre mezzo secolo fa, forse prima, comunque nel periodo in cui venne costruita la scuola materna ed elementare.

Pare che il maestoso albero fosse malato e che per questo rappresentasse un pericolo per l’incolumità pubblica e privata. Ma queste sono solo voci circolanti nella zona.

Evidentemente il grosso cedro deve essersi ammalato ultimamente perché altrimenti non si spiegherebbe come mai alla sua ombra è stata allestita un’aula per la didattica ambientale che i bambini frequentavano nei mesi più caldi. E poi, chissà se è malato pure il gemello distante circa 50?

Intanto qui sopra c’è una nostra immagine dell’albero che risale a circa un anno e mezzo fa. Magari all’epoca godeva  di ottima salute!

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