Riceviamo e pubblichiamo:
“Il servizio di raccolta indumenti usati ed accessori di abbigliamento – comunica l’Assessore Venditti – è stato riattivato in seguito all’aggiudicazione del bando di gara e, a questo proposito, lo scorso 26 gennaio è stato firmato il contratto tra il Comune di Arpino e la società R.A.U. che si occuperà della gestione del servizio, ovvero della raccolta, del trasporto e del recupero di indumenti ed altri manufatti tessili. Il servizio viene attuato attraverso il metodo porta a porta nel centro storico e mediante la sistemazione di appositi contenitori stradali collocati in diverse zone del territorio comunale, ovvero S.Amasio, piazza Attio Tullio in località Vuotti, S. Altissimo, Vignepiane, Collecarino, San Sosio e Panaccio. Si tratta di un servizio che non comporta alcun costo per il Comune di Arpino in quanto tutte le operazioni di raccolta degli indumenti sono completamente gratuite per il comune e per gli utenti. Il tutto rientra nel progetto di tutela ambientale che questa Amministrazione porta avanti dall’inizio del mandato e che, unitamente alla collaborazione dei cittadini, ha portato la Città di Arpino ad ottenere il premio dei Comuni Ricicloni del Lazio da Legambiente relativamente all’anno 2014″.
(Immagine di repertorio)
