A fronte dell’impegno di spesa di 9.500 euro relativo ai mesi di novembre e dicembre scorsi per il ricovero e mantenimento dei cani randagi sarebbe interessante conoscere quale esito ha avuto la strombazzata iniziativa dell’adozione lanciata all’epoca dal consigliere comunale Giuseppe Fortuna.
Lo chiede l’esponente della Lega Mauro Iafrate. L’ex assessore aggiunge: Ormai sono trascorsi diversi anni e mi pare corretto rendere conto circa il numero delle adozioni effettuate, cioè quanti cani hanno trovato una famiglia che li accudisca sottraendoli ad una triste esistenza rinchiusi in box di pochi metri quadrati per tutta la vita. E di conseguenza quanto ha risparmiato il Comune, anche se questo è un aspetto secondario.
Iafrate non si limita a questo e preme affinchè vengano promosse iniziative serie ed efficaci da parte del Comune, con delega alle associazioni del territorio, quelle che operano senza secondi fini e spesso nell’ombra animate solo dall’affetto che nutrono verso gli animali. Associazioni, come abbiamo raccontato a volte, che in piena autonomia qualche adozione l’hanno concretizzata suscitando apprezzamento e condivisione. (foto archivio)
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