PUNTURE DI SPILLO

Arpino? Quadrini la ama, ma non si vede!

Buongiorno e buona domenica dalla piazza più bella d’Italia, quella della nostra amata Arpino!

Il post pubblico di un paio di giorni fa è del consigliere comunale Gianluca Quadrini. Consigliere comunale eletto un anno fa in minoranza ma pochi secondi dopo passato in maggioranza con un tradimento così fulmineo da non avere precedenti nel pur vasto panorama dei tradimenti. Politici ed amministrativi.

E così quello di Quadrini deve essere un amore virtuale, platonico, cioè manifestato con poche parole buttate lì per caso, senza niente di concreto dietro, senza sostanza.

Arpino – Centro storico (foto c.musi)

Eppure l’amata Arpino è quella che gli sta consentendo di fare in Provincia a Frosinone il Coordinatore dei lavori dell’Aula – e non il Presidente del Consiglio provinciale, come usa spacciarsi nella mezza dozzina di comunicati stampa che quotidianamente inondano le redazioni.

Comunicati raramente interessanti, fiacchi cioè nei contenuti. Si va dalla solidarietà alla presenza ed ai ringraziamenti, dall’interferenza all’invasione di campo. E’ ovunque e dovunque: lo trovi dal Manzanarre al Reno, dalle Alpi alle Piramidi, quasi fosse dotato del dono dell’ubiquità. Ma alla fine stringi stringi tanto fumo e poco arrosto.

E per l’amata Arpino non trova il tempo si spendere due parole. Ci sono un’infinità di problemi irrisolti, dentro e fuori il Palazzo Comunale, ma Quadrini li ignora. Problemi che riguardano anche gli amati cittadini che lo hanno votato assicurandogli la poltroncina a Frosinone. Ma Quadrini li ignora. Anche quelli della sua lista glielo hanno rinfacciato in tutti i modi di non fare opposizione, ma non c’è niente da fare. Anzi, si produce in sperticati quanto ingiustificati elogi alla maggioranza.

E meno male che è l’amata Arpino. Chissà cosa avrebbe combinato se l’avesse odiata!

Luciano Nicolò