Fiumi di denaro. Un flusso continuo che si riversa nelle casse della Pro Loco di Arpino da diverse sorgenti. L’ultimo travaso è di 37.920 euro. Arriva dal Comune grazie ad una recente determinazione in cui si legge che l’associazione di Piazza Municipio riceve la corposa somma per l’installazione della nuova pagina del Libro di Pietra del Maestro Morricone e pulizia delle altre pagine; pulizia, sistemazione, miglioramento della fruizioni per i disabili con idonee apparecchiature mobili e realizzazione vido del museo della liuteria con monitor fornito; pulizia, sistemazione, migliore fruizione per disabili e realizzazione video del museo (due volte? ndr)
Si tratta di fondi regionali concessi dal LazioCrea al progetto Civitas Mundi, cioè il contenitore del Certamen che nella circostanza, tramite il Centro Studi Umanistici Marco Tullio Cicerone, riceve 21.614,79 euro, quindi poco più della metà delle risorse liquidate alla Pro Loco. Così come 2.080 euro sono liquidati all’Officina della Cultura per la stampa del catalogo della Mostra Il segno e l’assoluto…
In tutto degli 80mila euro ammessi a finanziamento il Comune ‘gira’ ai tre soggetti 61.614,79 euro. Due terzi dei quali alla Pro Loco che nel giro di un anno è passata dall’Azienda Agricola (se non ricordiamo male 5.000 euro dall’Arsial per far che non si sa) alla prestigiosa rassegna del Libro di Pietra che evidentemente il personale del Comune non può pulire. Curioso assai!
Chissà se verranno pubblicati i rendiconti. Dettagliati. Compreso qualche rinfresco estivo.
Luciano Nicolò