Riceviamo e pubblichiamo:
Un tripudio di colori ha invaso piazza Municipio in occasione della presentazione della 47ª edizione del Gonfalone di Arpino. Per la prima volta la manifestazione è stata inaugurata con una speciale Santa Messa nella chiesa di San Michele Arcangelo al termine della quale il sindaco della Città di Arpino, avv. Renato Rea, ha presentato il drappo realizzato dal Liceo Artistico Antonio Valente di Sora. A seguire, come da tradizione, i presidenti delle contrade e dei quartieri partecipanti hanno prestato il solenne giuramento sotto gli occhi partecipi dei propri contradaioli. La festa è proseguita in piazza Municipio dove le 7 coppie in costume hanno sfilato per la conquista del Premio speciale dedicato al costume ciociaro che verrà assegnato, insieme al premio per il miglior piatto della tradizione gastronomica locale e al premio per il miglior momento folkloristico, nei giorni finali del palio da un’apposita giuria.
I giorni finali della manifestazione si svolgeranno nei giorni 18-19-20 agosto, a contendersi l’ambito palio 3 quartieri (Arco, Civita Falconara e Ponte, vincitore uscente) e 4 contrade (Collecarino, Vallone, Vignepiane e Vuotti). I sette partecipanti si daranno battaglia, in un tripudio di bandiere, cori e palpitante attesa, nelle sei gare valevoli per l’assegnazione del Gonfalone che verranno svolte come di consueto in un percorso che, da Corso Tulliano salendo su fino a piazza Municipio, varia dai 280 metri fino ai 610 metri della staffetta. Le altre gare sono il tiro alla fune, la corsa con gli asini, la corsa con la carriola, la corsa con i sacchi e la corsa con la cannata, l’unica riservata alle donne che, in una avvincente corsa fianco a fianco, devono sorreggere con la testa un recipiente di terra cotta contenente acqua, chiamato appunto “cannata”, indossando le “ciocie” ai piedi, le tradizionali calzature del basso Lazio.
“Ogni anno il drappo viene realizzato da un artista diverso. Questa volta è stato realizzato da due ragazzi del liceo artistico A. Valente di Sora. Un drappo splendido che raffigura la Fontana dell’Aquila, stemma della Città di Arpino, con la rappresentazione anche di alcuni personaggi impegnati nelle gare – dichiara il Sindaco della Città di Arpino avv. Renato Rea – Siamo alla 47ª edizione del Gonfalone di Arpino: questo la dice lunga sulla tradizione e sull’attaccamento degli arpinati a questa manifestazione. Quando nascono delle idee, se non vengono supportate da un ricambio continuo di giovani e di persone, le manifestazioni sono destinate a perdere interesse ed a scemare nel tempo. Il Gonfalone invece dimostra come il continuo ricambio dei giovani che si interessano e si avvicinano alle sorti della propria contrada o del proprio quartiere, fa sì che questa manifestazione sia sempre viva e che cresca di anno in anno. Il nostro compito è quello di organizzare al meglio le cose, grazie alla collaborazione dei contradaioli stessi, e sono convinto che anche quest’anno sarà un’edizione eccezionale anche perché il Gonfalone, iniziato oggi con la presentazione dei partecipanti, terminerà soltanto il 20 agosto. Nel frattempo ci saranno le sagre di quartiere e di contrada a cui invito a partecipare perché sarà l’occasione per degustare piatti tipici e vivere delle atmosfere quasi antiche, davvero godibili. Una festa corale per la nostra Città che sfocerà nel momento agonistico del prossimo 20 agosto, assisteremo alla parte finale di una manifestazione che per gli spettatori dura un intero mese, mentre per i protagonisti è incessante tutto l’anno visto che il giorno dopo l’assegnazione del palio si inizierà a lavorare per l’edizione successiva”.
Dal 29 Luglio inizieranno i 7 appuntamenti gastronomici con le feste di contrada e quartiere, un omaggio ai piatti della tradizione e alla cucina tipica della Ciociaria. Sabato 29 luglio sarà la contrada Vignepiane ad iniziare la serie di appuntamenti gastronomici con la Festa dei tagliolini asparagi e pancetta, mercoledì 2 agosto nella contrada Collecarino ci sarà la Festa delle pappardelle al cinghiale, domenica 6 agosto in località Madonna Addolorata il Quartiere Arco presenterà la Festa delle fettuccine ai funghi porcini, lunedì 7 agosto in località San Sosio la contrada Vallone delizierà gli ospiti con la Festa degli gnocchi, mercoledì 9 agosto in località Vuotti l’omonima contrada realizzerà la Festa degli strozzapreti alla ciociara con tanni e salsicce, venerdì 11 agosto nel piazzale del ristorante Splendor è in programma la Festa delle sagne e fagioli del quartiere Ponte mentre sabato 12 agosto presso Largario Riccia ci sarà l’ultima serata culinaria ad opera del quartiere Civita Falconara con la sua Festa dei fini fini al pomodoro.