Si chiama India, ha un anno. E’ un Labrador con tanto di pedigree (nella foto). I veterinari lo hanno salvato in extremis dall’avvelenamento di sostanze tossiche quasi certamente inserite in polpette o fra i cosiddetti bocconi killer. Il cane vive in casa e in un giardino chiuso. Non esce, se non con i proprietari. Ieri mattina è stato colto da convulsioni. Immediata la chiamata al veterinario Andrea Mauti ed il trasporto alla Clinica Lorenz di Isola del Liri. Qui l’animale è stato sottoposto a tutte le cure necessarie. Una corsa contro il tempo per strapparlo all’orribile fine, ma ora fortunatamente è fuori pericolo.
La storia non finisce qui, perchè i padroni dell’esemplare di Labrador sono intenzionati a formalizzare denuncia presso la locale stazione dei carabinieri. Contro ignoti per il momento, visto che l’abitazione di località Collecarino è provvista di impianto di videosorveglianza, quindi di telecamere che potrebbero aver ‘ripreso’ il vigliacco gesto compiuto. Verifiche in corso. Nel frattempo i proprietari di India ringraziano coloro che al loro cane hanno salvato la vita per la tempestività e professionalità dimostrate.
Non è tutto. A quanto pare infatti nella zona sarebbe stato avvelenato anche un gatto di proprietà. La voce si è sparsa ed ora si temono nuovi episodi.
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