Si è corso ieri il primo round del Polini Italian Cup presso l’autodromo del sagittario a Latina.
Il Team Parravano Corse si presentava al via della competizione con quattro piloti in due classi, nella 70 Super Sport Gabriele Rea e Marco Modesti, nella 100 Sport Francesco Cianfarani e Gabriele Peticca.
In qualifica Gabriele Rea ha blindato la pole position della 70 Super Sport con un imbarazzante crono di 1’01,600, mentre Marco Modesti registrava il quinto tempo.
Nella qualifica della classe 100 sport il più veloce è stato Francesco Cianfarani seguito al secondo posto da Gabriele Peticca.
Gara 1 della 70 super sport ha visto dominare Rea dall’inizio alla fine mentre Modesti dopo qualche contatto nelle fasi di partenza non è riuscito a risalire terminando in nona posizione,
Gara 2 è stata pressoché identica con Gabriele Rea capace di gestire la prima posizione fino al traguardo e Marco Modesti che in giornata opaca dopo altri contatti con avversari concludeva in dodicesima posizione.
Passando ad analizzare la “classe regina” gara 1 della 100 sport è stato un monologo di Francesco Cianfarani mentre Gabriele Peticca all’inizio del secondo giro scivolava a terra mentre era saldamente al secondo posto, Peticca risaliva in sella e si prodigava in una rimonta dal sesto al terzo posto al traguardo.
Gara 2 vedeva Cianfarani scattare al comando e Peticca battagliare per la seconda posizione, ma a quattro giri dalla fine una scivolata senza conseguenze per il pilota, metteva Francesco Cianfarani fuori gara e nello stesso momento Gabriele Peticca passare in prima posizione e portarla fino la bandiera a scacchi .
Grande soddisfazione per Andrea Cianfarani che è salito sul gradino più alto del podio sia nella 70 super sport con Gabriele Rea, sia sul gradino più alto della classe 100 sport con Gabriele Peticca.
Andrea ha voluto elogiare i suoi piloti e ringraziare tutto il Team arpinate ed in particolare i meccanici Daniele Parravano, Tonino Rea, Mauro Rinaldi, Marco Rea e Joele Buttarazzi per l’ottimo lavoro svolto e non per ultime le ragazze che hanno curato l’hospitality dei box.
