CURIOSITA'

Arpino – Parco, aperture mirate

Non si capisce per quale strana ragione il parco di Palazzo Sangermano può accogliere centinaia di giovani per un concerto e non un paio di anziani, oppure una famiglia con bambini che magari cercano un po’ di fresco e tranquillità durante il giorno.

E’ la sintesi delle osservazioni che abbiamo ricevuto in queste ore.

Il parco è chiuso da anni, anche se in determinate occasioni ha accolto manifestazioni, come quella di ieri sera con la nuova edizione di Ponterock – non proprio una ninna nanna per chi vive nei pressi e pure oltre.

Tanti ragazzi in particolare si sono divertiti e sul palco hanno espresso tutto il loro potenziale artistico. Bravi. Un po’ meno chi gestisce il paese e le sue strutture perchè la mediocrità si nota anche in tali circostanze. Il parco è chiuso ma non per tutti con evidente disparità. Eppure negli ultimi anni ha accolto feste e festicciole e non solo. Gli ex Barnabiti sono stati sede anche per produzioni video e cinematografiche.

Insomma, la struttura pubblica che l’amministrazione civica sta cercando a tutti i costi di vendere, è pubblica solo per pochi. Uno dei tanti fallimenti collezionati nell’ultimo decennio. Il messaggio che passa quindi è semplice: al popolo no, agli amici si!

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