Stando ai primi accertamenti almeno due truffe sono state messe a segno nelle ultime ore ai danni di altrettanti esercizi pubblici di Arpino: uno del centro storico, l’altro della periferia.
In altre circostanze sono state solo tentate. Ricevute le segnalazioni, se ne stanno occupando ora i carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini nel tentativo di identificare due donne ed un uomo notati in paese a bordo di una Fiat Punto di colore grigio. A quanto pare la tecnica richiama in parte una scena del film Rischiose abitudini.
Una donna dai modi gentili, avvenente e ben vestita, si presenta nel locale, approfitta di un momento di confusione, a chi sta alla cassa mostra cinquanta euro per pagare un consumazione. Poi con un gesto repentino fa sparire la banconota. L’illusione per il titolare o collaboratrice è che i soldi siano finiti nel registratore di cassa dove in effetti poco prima un’altra banconota da 50 euro è stata riposta dopo che la complice della donna aveva effettuato un acquisto di pochi euro ricevendo il resto. E così in pochi istanti l’imbroglio si consuma. Le due donne spariscono lasciando il dubbio al proprietario dell’attività. Un paio sono stati ingannati, altri avrebbero ‘sgamato’ la truffa allontanando le ‘gentili signore’. Sudamericane, a quanto pare.
Per loro, tuttavia, potrebbe arrivare qualche sgradita sorpresa. In uno dei locali, infatti, c’è l’impianto di videosorveglianza interno. Le telecamere avrebbero ripreso le scena. Su questo starebbero già facendo accertamenti i carabinieri del luogotenente Sbardella, a capo della stazione di Arpino. (nella foto in transito lungo Corso Tulliano)