AMMINISTRAZIONE

Arpino – Non avete l’acqua? Rivolgetevi al sindaco del paese vicino

Alcuni cittadini di Arpino, vista la totale indifferenza dell’amministrazione comunale riguardo il recente disservizio idrico, si sono dovuti rivolgere agli amministratori di un comune limitrofo, che hanno preso in carico la problematica risolvendola nel giro di un paio di giorni.

Il messaggio qui sopra ce lo ha inviato alle 10.32 di oggi il docente di una scuola del paese che al telefono conferma tutto evitando di fare il nome della cittadina vicina e dell’amministratore che se ne è occupato. Si tratta però del sindaco di un centro distante pochi chilometri da Arpino. Più o meno una decina. Non aggiungiamo altro.

Sempre sull’acqua c’è però un’altra questione piuttosto curiosa. I dettagli si trovano all’albo del Comune, quello che frequentano pochi addetti ai lavori, difficilmente i cittadini. Il 16 luglio scorso Acea ha comunicato in Municipio che per tre giorni, cioè fino al 18 luglio, la fornitura di acqua sarebbe stata sospesa per manovra straordinaria dalle 19 alle 7 del giorno dopo in queste zone: via Castello – via Marco Agrippa – via Magliari – via Ciccodicola – via Pio Spaccamela. Vale a dire in buona parte del centro storico.

L’amministrazione civica si è limitata a riportare la nota di Acea solo sull’albo on line. Nulla è comparso, ad esempio, sulle pagine social controllate. Sarebbero bastati pochi secondi (il 19 giugno è stato fatto) in un paese che vanta un delegato all’acqua e un delegato alla comunicazione. Pare che il secondo fosse al mare, in vacanza. E così i cittadini non hanno saputo nulla. Sicuramente quelli che non hanno contatti diretti con Acea. Come coloro che abbiamo interpellato.

In altre parole c’era una cosa che li riguardava, peraltro per un servizio pubblico pagato, ma nessuno li ha informati. Diversamente da quanto fanno tutti i Comuni che immediatamente postano le comunicazioni di interesse pubblico sui profili social, comprese quelle dell’acqua (Sora, Isola del Liri, Arce, Fontana Liri, in Valle di Comino per citarne alcuni…).

Sulle pagine social e su quelle controllate c’è di tutto, tranne quello che serve veramente alla gente. Ma questa non è una novità visto che in Comune non postavano nemmeno i dati del Covid, quelli ancora più seri che riguardavano la salute.

They love Arpino!

Luciano Nicolò