Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera dal titolo …sequestro di Natale arrivata poco fa in redazione tramite mail. La firmano due donne residenti di via Agrippa, la stradina che taglia in due il quartiere Arco, nel centro storico di Arpino.
Noi, cittadini di Arpino, ivi residenti in via Marco Agrippa, abbiamo vissuto con un disagio molto grande tutto il periodo delle festività natalizie. Siamo numerosi noi ad abitare il quartiere Arco: ci sono due persone con limitazioni deambulatorie importanti, molti anziani, giovani con bimbi in carrozzina, tutti dipendenti dal quotidiano uso dell’automobile, sia per raggiungere la Piazza, sia per la passeggiata lungo il Belvedere e soprattutto per spostarsi fuori dal paese, per le spese più importanti.
Ebbene, proprio nel periodo prenatalizio e seguente, quando il traffico si è fatto più intenso, quando sono arrivati i nostri cari ed ospiti da fuori e molte sono state le scadenze di pagamenti e le improrogabili e varie commissioni; proprio allora questa importante arteria è stata sbarrata dalle transenne, dall’inizio alla fine, dal 19 al 30 dicembre, dalle 9 alle 17, esclusi i giorni festivi. E si è trattato di un vero e proprio abuso, ingiusto ed ingiustificabile, anche perché non sono stati adottati criteri e modalità atti a limitare il nostro disagio.
Mai, nel passato anche più recente, si è verificato qualcosa di simile; poco tempo fa, essendo state fatte sia la tinteggiatura che l’intonacatura lungo la ripida via Spaccamela, proprio nel punto più stretto, al palazzo ex Ranaldi-Manfredi, la circolazione è avvenuta normalmente perché tutto quanto è stato predisposto in modo corretto da persone civili, rispettose nei confronti degli altri.
Il fatto più grave è che non si è considerata la possibilità di alcuna alternativa ed infatti chi si è avventurato nel senso unico in via M. Agrippa è rimasto “imbottigliato”, senza la possibilità di procedere né di indietreggiare ed i bagagli sono stati portati a mano! Bel dono di Natale.
Nel nostro bel paese che è Arpino, città natale di tanti uomini illustri di ogni epoca, con questo atto incivile, degno di essere segnalato alla Procura della Repubblica ed alla stampa locale, non si è dimostrato alcun rispetto, alcuna attenzione e considerazione per le quotidiane e normali esigenze dei cittadini da parte di chi avrebbe avuto il doveva salvaguardarle. (nella foto il centro storico visto da via Marco Agrippa)
Rosalba Garibaldi e Rosalba Santulli