La Cultura con comodo!
Risalgono al 28 novembre scorso due delibere con cui la giunta comunale – assente il sindaco Vittorio Sgarbi – si occupò del Museo della Liuteria, uno dei gioielli culturali del paese, ubicato in Palazzo Felluca Merolle.
Con un atto venne nominato il direttore scientifico e approvata la convenzione con tutta una serie di prescrizioni, compresa la gratuità della prestazione. Con l’altra delibera vennero stabiliti accreditamento, orari e prezzi del Museo.
Da allora sono trascorsi più di due mesi ma la ‘pratica’ è ferma. Tanto è vero che sul cancello di ingresso (foto) non ci sono nè giorni nè orario di apertura. Eppure lo scorso novembre la giunta ha deciso che esso debba essere aperto almeno 24 ore a settimana. Non ci sono poi indicazioni circa i costi di accesso: 3 euro il biglietto intero, 2 il ridotto (più altre forme). C’è quindi una vaga speranza di vera valorizzazione che non si limiti alle sole intenzioni, oppure a qualche documento?
A questo si aggiunge che la vicenda suscitò pure qualche polemica circa la procedura adottata dall’amministrazione civica. Senza contare la pessima figura fatta per la Biblioteca nel Palazzo senza nome. Cioè i 200mila euro richiesti in Regione ma svaniti per errori nella pratica.
zip