Le ‘politiche’ ambientali dell’amministrazione civica restano al centro delle polemiche. L’indice dei cittadini è puntato contro le ubicazioni scelte per la realizzazione delle mini isole ecologiche. Nei giorni scorsi il consigliere comunale di minoranza Mauro Iafrate aveva evidenziato da una parte una sostanziale approvazione del progetto, dall’altra criticato la dislocazione delle piattaforme segnalando l’infelice scelta di realizzarne una davanti all’ingresso della piscina comunale.
Perplessità social ora arrivano anche dal parcheggio della scuola di San Sosio. Anche qui c’è una piattaforma in cemento. A due passi dall’ingresso dell’edificio scolastico ed a tre dal Monumento ai Caduti.
Altri dubbi provengono da Piazza Attio Tullio, in località Vuotti. ‘Questa era una piazza – lamentano alcuni – Avrebbero dovuto valorizzarla come luogo di aggregazione sociale, renderla un punto di riferimento per la zona, un posto dove fare manifestazioni, spettacoli. Ed invece l’hanno abbandonata al degrado fino a farla diventare un deposito di rifiuti nel totale silenzio dei rappresentanti locali‘. Il riferimento qui è chiaro. ‘Adesso – si aggiunge – ci mancava pure la mini isola ecologica. Su una piazza? Ma che gli dice la testa ai nostri amministratori? Possibile che sanno fare solo danni?’.
Da ricordare, sempre a proposito di rifiuti, che l’amministrazione comunale da qualche anno ha eliminato un parcheggio da circa 100 posti macchina per realizzare un’isola ecologica, cioè un deposito di ‘monnezza’, fra due quartieri del centro storico. Un’isola ancora… in itinere!
