La sintesi pare questa: pagate altrimenti i vostri bambini non mangiano.
Il monito si trova sull’albo on line del Comune di Arpino. Un sollecito per i genitori pubblicato oggi che recita: ‘Si invitano i genitori con credito insufficiente o conto di pagamento negativo, a regolarizzare la propria posizione con cortese sollecitudine e, comunque, ENTRO IL 28 FEBBRAIO per poter fruire regolarmente del servizio refezione anno scolastico 2020/2021 (servizio a domanda individuale soggetto a tariffazione con pagamento anticipato). Tanto al fine di evitare l’emissione di spiacevoli provvedimenti‘. Non è chiaro cosa intendano in Municipio, molto probabilmente gli alunni di famiglie morose non potranno usufruire del servizio di refezione scolastica.
Dal Comune aggiungono: ‘Si ribadisce con l’occasione che i pagamenti del servizio refezione potranno essere effettuati con le seguenti modalità: tramite Bancomat o Carta di Credito presso il Comune di Arpino; tramite Bonifico Bancario sul conto di Tesoreria: Banca di Credito Cooperativo di Roma Agenzia di Sora IBAN IT60O0832774600000000000866, indicando nella causale il cognome e nome dell’alunno e la scuola frequentata; tramite Conto Corrente postale n. 13091038, intestato a: Comune di Arpino – Servizio Tesoreria, indicando nella causale il cognome e nome dell’alunno e la scuola frequentata’. Ed infine: ‘Per le modalità di pagamento dei punti 2) e 3) è necessario consegnare o trasmettere via mail l’attestazione dell’avvenuto pagamento‘. (nella foto la sede dell’Istituto comprensivo).