Conto alla rovescia nella chiesa di Sant’Anna, a Civitavecchia, dove manca poco all’ultimazione dell’Infiorata che reca la firma dell’associazione Amiche di Sant’Anna.
Da giorni che si lavora ininterrottamente per l’infiorata del 2 giugno 2024 – spiega un post – Il nostro gruppo ci mette passione e entusiasmo per poter realizzare i tappeti floreali. Tante le ore chinati a terra, utilizzando petali di fiori ed altro. Il tema di quest’anno? E’ una sorpresa! Vi aspettiamo il 2 giugno presso l’Acropoli di Civitavecchia di Arpino, la chiesa di San Vito, la chiesa di Sant’Anna.
Orari: Dalle 8,00 alle 22,00
Lunedì 3 giugno 2024 alle 21 c’è invece la Celebrazione Eucaristica in suffragio di Dora Di Folco – Maria Antonietta Iafrate – Luciano Parravano – Luigi Florenzi nella chiesa di S. Anna. A seguire l’Adorazione Eucaristica.
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L’infiorata si realizza in occasione della Solennità del Corpus Domini e diventa manifestazione di fede per celebrare la presenza del Signore nell’Eucarestia. L’Associazione Amiche di S. Anna di Civitavecchia di Arpino, anche quest’anno promuove la realizzazione del tappeto di fiori unitamente a tutto ciò che Madre Natura, il Creato ci offre e ai tanti materiali di recupero . Il tema sviluppato si riferisce a due grandi eventi che la nostra Diocesi di Sora-Aquino–Cassino e Pontecorvo e il nostro territorio ricco di tradizioni e devozioni hanno vissuto: la proclamazione della Madonna di Canneto a Patrona della Diocesi e il VII Centenario della Canonizzazione di S. Tommaso di Aquino con i suoi 750 anni della morte e i prossimi 800 anni della sua nascita. Il percorso inizia dalla chiesa di S. Anna all’ingresso dell’Acropoli di Civitavecchia con la rappresentazione della Vergine Bruna di Canneto, in quanto luogo di venerazione da secoli dei genitori di Maria: S. Anna e S. Gioacchino. Al centro della navata della chiesa un’ istallazione sospesa dello Spirito Santo che discende su Maria “la Donna dell’ Eccomi”. Accanto all’immagine centrale sono disposti il monogramma di Maria Regina del Cielo e della Terra e del Cuore Immacolato di Gesù. Proseguendo verso l’Acropoli l’occhio del pellegrino e del visitatore incontrerà sotto l’Arco a sesto acuto per la prima volta la rappresentazione della Discesa dello Spirito Santo e in basso al centro l’immagine dell’uomo che accoglie i doni a braccia aperte: è la Speranza per una pace tanto desiderata quanto volutamente respinta. Ultima tappa nella chiesa parrocchiale di S. Vito M. dove sarà allestita il tappeto di fiori e materiali diversi per realizzare l’immagine di S. Tommaso “Beato Angelicus” con i simboli eucaristici. L’infiorata diventa così espressione di fede, di creatività e di socializzazione tra tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto.
