Seminario formativo sul progetto “Un albero per il futuro”
all’I.C. “M.T. Cicerone” di Arpino per educare le giovani generazioni
alla legalità e alla biodiversità.
Il 16 maggio 2024, nei locali dell’Aula Magna dell’I.C. “M.T. Cicerone”, si è tenuto un importante evento culturale in relazione ad un progetto nazionale inserito nel Ptof della scuola denominato: “Un albero per il futuro”. In apertura ha preso la parola la Dirigente Scolastica dott.ssa Gaita Reali menzionando l’impegno che l’istituto porta avanti da anni nell’educazione ambientale e il ruolo centrale che le scuole rivestono nella promozione di una cultura della sostenibilità e della legalità dinanzi ad una platea inusuale di bambini della scuola primaria di Arpino capoluogo, dell’assessore dell’omonimo paese Bruno Biancale e del Sindaco di Fontana Liri Gianpio Sarracco. A seguire entrambi hanno preso la parola sottolineando la necessità della collaborazione tra istituzioni locali e nazionali per promuovere una cultura della legalità e della tutela ambientale.
L’iniziativa promossa dai Carabinieri Forestali, in collaborazione con la Fondazione Falcone e il Ministero della Transizione Ecologica, ha appunto l’obiettivo di educare le giovani generazioni alla legalità e alla tutela ambientale attraverso la piantumazione di talee derivate dal famoso Ficus macrophilla che si trova vicino alla casa del giudice Giovanni Falcone a Palermo.
Il progetto prevede la distribuzione di tali piantine a circa 50.000 scuole italiane entro il prossimo triennio. Le stesse, coltivate presso il Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano, saranno messe a dimora in varie scuole e giardini pubblici, contribuendo alla formazione di un “bosco diffuso della legalità“.
Saranno geolocalizzate e monitorate tramite una piattaforma web dedicata, permettendo a tutti di seguire la crescita del bosco e il relativo assorbimento di CO2.
La talea è stata piantata in un cortile adiacente le classi della scuola primaria di Arpino capoluogo in un giardino adornato da molteplici lavori a tema eseguiti dai discenti della primaria che sulle note del brano di Ghali: “Casa mia” hanno reso ancor più festoso l’evento. Per tale ragione meritano un plauso le docenti del plesso citato, in primis la coordinatrice del plesso l’ins. Milena Ranaldi, che hanno lavorato alacremente insieme alla referente del progetto d’istituto l’ins. Marialetizia Casciano. Ciascuno ha voluto dare il proprio contributo gettando un pugno di terra nella buca in cui è stata inserita la giovane piantina accanto alla quale è stata posta una targa che riporta l’immagine di Falcone ed una sua frase tipica:” Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
I Carabinieri Forestali presenti al convegno: il maresciallo ordinario Magnapera Stefania, Il brigadiere Tollis Francesco, l’appuntato Scelto con qualifica Speciale Lisi Fabio, l’Appuntato scelto Baldassarra Marco si sono avvicendati negli interventi offrendo ai presenti validi spunti sui temi già menzionati. All’incontro ha partecipato anche il Capitano della Compagnia Carabinieri di Sora Domenico Cavallo che ha imbracciato la pala ed ha dato il suo contributo alla piantumazione della talea. Tutte le forze dell’ordine presenti, con il loro impegno quotidiano nella tutela dell’ambiente e del territorio, sono un esempio tangibile di come la legalità possa essere difesa e promossa in ogni aspetto della nostra vita. La lotta contro il disboscamento illegale, il bracconaggio e ogni forma di sfruttamento illecito delle risorse naturali è fondamentale per preservare il nostro patrimonio ambientale per le generazioni future.