C’è chi lo colloca al Triassico, chi invece ritiene che sia precedente, cioè risalente più o meno all’era del Paleozoico.
In ogni caso lo ‘sbarramento’ di una porzione di strada, seppur prossimo al marciapiede, sta suscitando accese discussioni nel mondo della geologia. Non si trova lungo una mulattiera di montagna, oppure una stradina sterrata.
Lo ‘sbarramento’ si incontra procedendo lungo l’ex strada statale 82 Valle del Liri, che da qualche anno è regionale. Da tempo immemore circa un metro quadrato di asfalto è recintato. Davanti un segnale stradale: lavori in corso. Indicazione ribadita sulla rete arancione. Anche qui c’è scritto lavori in corso.
Ma da secoli ormai a Vano Scaffa non si vede nessuno e nemmeno pale, picconi e carriole. Niente di niente. A fatica gli anziani della zona ricordano che forse in quel tratto di strada è stata riparata una perdita di acqua. Ma non è certo. Certo è che la storica presenza del ‘cantiere’ ci è stata segnalata da un paio di lettori. A qualcuno interessa spiegare che succede?
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