Una copiosa perdita di acqua dura da un po’ di tempo lungo via Regina Paradiso. Poco oltre una curva coperta, dal sottosuolo affiora un rivolo del prezioso liquido che si protrae lungo la discesa per circa duecento metri. Non è la prima volta che in quel tratto di strada comunale si verificano guasti alla rete idrica. Sta capitando di nuovo e sarebbe opportuno che il gestore del servizio intervenga rapidamente, anche perché è vigente un’ordinanza contro lo spreco di acqua che, se applicata, prevede sanzioni economiche. Inoltre il manto stradale è scivoloso.
‘Qui le perdite si susseguono una dietro l’altra – lamentano nella zona – Non fanno a tempo ad aggiustarne una che subito dopo se ne apre un’altra. Questa, per difetto, sarà la 38esima. Che cosa c’è sotto?‘.
Magari si intende sotto l’asfalto, cioè il riferimento è alle condutture colabrodo. In ogni caso ad Arpino, dove l’acqua potabile è razionata per poche ore al giorno, il gestore non si fa affatto apprezzare per puntualità ed efficacia. E’ simpatico solo all’amministrazione comunale.
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