Quando si amministra una comunità, cioè quando si rivestono ruoli pubblici e rappresentativi, bisognerebbe avere il coraggio di prendere posizione sia su questioni di carattere generale, sia su quelle che di volta in volta si presentano e magari catturano l’interesse della comunità che si amministra. Convenienti o sconvenienti che siano.
Chiarito il concetto di facile comprensione, non sarebbe forse il caso che la maggioranza che governa il paese (nella foto), buona parte da otto anni, si esprima coralmente e, nel caso, singolarmente sulla questione di più stretta attualità: il Gonfalone?
Non sono pochi coloro che in paese se lo chiedono. Anche fra i cittadini ci sono i favorevoli e ci sono i contrari all’organizzazione della 50esima edizione, seppur in formato ridotto. I secondi sembrano prevalere e di molto pure. In ogni caso da settimane, è in atto un acceso dibattito che ha fornito anche qualche sfumatura curiosa ed aperto alcuni interrogativi.
Insomma, l’attenzione in questo periodo è tutta concentrata sulla manifestazione cui parteciperanno, se consentita, solo due quartieri su sette. Ed allora Soraweb, molto seguito anche ad Arpino, si fa interprete di questa necessità e chiede pubblicamente a sindaco, vice, assessori e consiglieri come la pensano. Ponendo una semplice condizione: non ci interessano le convinzioni personali, ma quelle del ruolo pubblico. Nè tantomeno ci appassionano comizi, arringhe e requisitorie. Basta rispondere favorevole o contrario.
I recapiti del nostro organo di informazione sono diversi e facilmente individuabili. Attendiamo riscontri per sottoporli ai cittadini. Arriveranno? Su, coraggio!
AGGIORNAMENTO: Intanto il presidente del Consiglio comunale Andrea Chietini, come da richiesta dei consiglieri comunali di minoranza Fabio Forte, Mauro Iafrate e Gianluca Quadrini, ha convocato rapidamente e senza indugio la riunione della massima assise cittadina proprio per discutere la questione ‘Gonfalone’. Una seduta straordinaria e aperta cui sono stati invitati anche Pro Loco, Quartieri e Contrade. In aula domani alle 17.30 – Palazzo Boncompagni – Piazza Municipio.
Luciano Nicolò