C’è una curiosa narrazione che lega l’associazione culturale IndieGesta alla mostra internazionale Malkovich, Malkovich, Malkovich – Omaggio ai grandi maestri della fotografia – aperta al pubblico dal 12 giugno al 26 settembre 2021 nelle sale del castello Ladislao di Arpino (Frosinone).
Coincidenze che in maniera un po’ romantica hanno trasformato l’associazione culturale in un ideale ponte sull’Atlantico. Dall’altra parte dell’oceano, infatti, c’è un fotografo, Sandro Miller, arrivato al riconoscimento artistico internazionale che custodisce un sogno: mettere la sua arte a disposizione del territorio che ha dato i natali a sua madre. Nasce così, all’inizio del 2021, il sodalizio che mette insieme IndieGesta, Accademia di Belle Arti e Fondazione Mastroianni per realizzare in Ciociaria la mostra internazionale di fotografia firmata da Sandro Miller con la stupefacente interpretazione di John Malkovich, perfetto e straordinario nel riuscire a trasformarsi in oltre sessanta scatti. Sono 34 i maestri della fotografia cui Miller si è ispirato richiamando a immagini e personaggi pilastri fissati nell’immaginario collettivo: da Marilyn Monroe a Salvator Dalì, da Mick Jagger a Muhammad Alì, passando per Maryl Streep, John Lennon e Yoko Ono.
L’esposizione, organizzata dall’associazione IndieGesta, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone e la Fondazione Mastroianni, in collaborazione con diChroma, non sarebbe stata possibile senza il contributo della Regione Lazio, quello istituzionale della Provincia di Frosinone, del Comune di Arpino, della Camera di Commercio, del Consorzio Asi e degli sponsor che hanno intuito il prestigio dell’iniziativa culturale. Con la mostra internazionale Malkovich, Malkovich, Malkovich – Omaggio ai grandi maestri della fotografia la provincia di Frosinone ha l’occasione di rimettersi in gioco, di aprirsi alla riscoperta del territorio dopo le chiusure imposte per la pandemia.
L’ARTISTA
Sandro Miller è uno dei più importanti fotografi della nostra epoca. Nato nel 1958 a Chicago, di origini italiane per parte di madre, che era nativa di Ferentino, in Ciociaria, si è presto affermato come autore di reportage collaborando con la Steppenwolf Theatre Company, dove stringe un’amicizia fraterna con l’attore John Malkovich. Con numerose pluripremiate campagne promozionali alle spalle, Sandro è uno dei più rispettati fotografi fine-art e pubblicitari. Fotografa svariate campagne pubblicitarie in particolare marchi come Marlboro, Philip Morris, Coca Cola, Esquire e campagne per Times Magazine o Harper’s Bazaar. Al Cannes Lions International Festival of Creativity in Francia, nel luglio del 2011, riceve il riconoscimento Saatchi & Saatchi come miglior regista esordiente.
LA LOCATION
Posto sulle pendici della collina di Civita Falconara di Arpino, il Castello, le cui parti più antiche risalgono al XIII secolo, prende il nome dal re di Napoli, Ladislao I (1376-1414) della dinastia Durazzo d’Angiò, che qui, secondo fonti antiche, trasferì per un certo periodo la sua corte. Nei secoli successivi il Castello, abbandonato, subì distruzioni e ricostruzioni, finché dal XVIII secolo e per tutto l’Ottocento diventa uno dei più grandi lanifici di Arpino di proprietà della famiglia Ciccodicola. Con la crisi dell’industria, nel Novecento, il Castello diventa sede di un Istituto per gli orfani dei lavoratori, poi Ospedale militare ed infine Istituto Tecnico Industriale per Chimici fino al 1985, anno in cui l’Amministrazione Provinciale di Frosinone, dopo l’acquisto, avvia i lavori di recupero per destinarlo a sede espositiva della Fondazione Umberto Mastroianni e a centro congressuale, con scopi di valorizzazione culturale e turistica. Oggi il Castello accoglie la più ricca e rappresentativa eredità di uno dei più geniali ed eclettici artisti del XX secolo e con essa di un’intera famiglia di artisti, i Mastroianni, originari di Arpino.
IMPORTANZA PER IL TERRITORIO
La provincia di Frosinone, pur essendo stata una delle culle della civiltà latina, pur essendo ricca di borghi, chiese e monumenti preziosi e carichi di storia, è da anni carente di strutture espositive capaci di ospitare eventi internazionali di spessore. Una delle poche eccezioni, in tutti e 91 i comuni, è il Castello Ladislao di Arpino, che grazie alla presenza della Fondazione Mastroianni è uno spazio espositivo importante e al passo coi tempi, idoneo quindi ad ospitare una mostra, come quella di Sandro Miller, che rappresenterà un inedito per il nostro territorio. Come successo nelle altre località del mondo in cui è stato esposto, il progetto “Malkovich, Malkovich, Malkovich” ha attirato l’attenzione di tabloid, riviste, magazine, siti specializzati e in generale di tutti i media di settore.