CURIOSITA'

Arpino – Festa dell’Addolorata, cambia il sacerdote

Qualcuno ci ha fatto caso. Eccome se ci ha fatto caso dopo il precedente di due settimane fa.

Alle 19 di ieri la Santa Messa nella caratteristica chiesetta dell’Addolorata (foto), i cui festeggiamenti hanno vissuto l’appendice della quarta ed ultima giornata, è stata celebrata da don Antonio di Lorenzo (nel riquadro). Che in realtà è responsabile delle parrocchie di Santa Maria di Civita e Madonna del Carmine – Collecarino. La chiesetta dell’Addolorata ricade invece nella parrocchia di Sant’Andrea e San Vito, insieme a quella di San Michele Arcangelo condotte da Padre Daniel.

Quest’ultimo il primo settembre scorso non trovò molto consenso fra i fedeli quando ribadì in sostanza che durante la funzione religiosa non si potevano mangiare sagne e fagioli nel piazzale a pochi metri dal luogo di culto. Lo aveva ‘suggerito’ anche il venerdì ed il sabato precedenti, ascoltato dal Comitato che acconsentì ob torto collo alla richiesta di chiudere gli stands. Non la domenica, però, quando il sacerdote – per dirla tutta – venne apertamente contestato con espressioni vivaci, molto dirette. (qui l’articolo – https://www.iowebbo.it/arpino-il-parroco-la-messa-e-le-sagne-e-fagioli/)

E così ieri la Messa l’ha celebrata don Antonio. Che nessuno ha criticato. Anzi, pare che gli elogi commossi alla predica del sacerdote si siano sprecati. E pare anche che dagli stands provenissero fumo ed odori. Insomma, il principio del libero arbitrio è stato rispettato: chi voleva seguire la Messa l’ha fatto (ed erano anche un bel po’ i fedeli presenti) e chi voleva degustare sagne e fagioli si è accostato ai distributori. Senza ‘imposizioni’.

E padre Daniel? Pare fosse impegnato nella parrocchia di Collecarino, che non è la sua ma di don Antonio. Uno scambio casuale?

lunic