“Esprimo grande soddisfazione per il riconoscimento conferito da Anci Lazio all’olio extravergine di Arpino”.
Commenta così il consigliere comunale Rachele Martino, componente del comitato regionale di Anci Lazio, l’individuazione dell’oro verde arpinate tra i prodotti a marchio De.Co. Ieri a Roma il punto di arrivo di un percorso iniziato due anni fa quando il consigliere Martino aveva fortemente voluto che il Comune di Arpino intraprendesse il percorso della Denominazione comune per l’olio locale; dopo l’avallo del sindaco, la presentazione del prodotto ad Anci Lazio e il passaggio in consiglio comunale nell’agosto scorso, ieri si è concluso l’iter.
“Avevo già annunciato due anni fa, nel corso di un premio per olivicoltori, tale riconoscimento che ho sempre ritenuto essenziale per premiare in primis i produttori locali che con dedizione si dedicano alla produzione dell’olio – spiega Rachele Martino – Poi, ritengo fondamentale per un territorio ricco di storia e cultura come il nostro, raccontarsi anche attraverso le sue tradizioni e le specificità locali: in questo caso l’olio. E’ fondamentale in questo periodo di ripartenza investire anche percorrendo strade non tracciate prima, per riprogrammare uno sviluppo locale che faccia davvero la differenza, che sia incisivo e lungimirante. Qualcosa inizia a muoversi: ora sta anche all’amministrazione civica mettere a sistema i protagonisti di un settore spesso trascurato ma essenziale che deve necessariamente procedere con sicurezza e con il sostegno degli Enti. Mi preme ringraziare sentitamente l’Anci Lazio, nella persona del presidente Riccardo Varone, e il Consiglio direttivo tutto per il supporto e per il lavoro che svolge costantemente a sostegno dei Comuni. Oggi, concretamente, si può iniziare a parlare di tutela della diversità, della qualità dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici del territorio, salvaguardandone l’identità e le tradizioni, senza tralasciare la ricaduta sulla crescita sociale ed economica – ha concluso Martino – La politica serve a questo!”. (nella foto Rachele Martino e Riccardo Varone)