Il Pd, partito di riferimento dell’amministrazione comunale – buona parte in maggioranza e pure un po’ in minoranza – non è andato affatto bene ieri alle Politiche.
Nella sostanza dei numeri – insieme a partiti di fatto inesistenti in paese – è stato triplicato dal Centrodestra, sia alla Camera (53% contro il 17%) che al Senato (54% contro il 18%).
Eppure non sono affatto pochi i componenti della maggioranza – con tessera o senza tessera – orientati verso quella parte. Anche con ruoli di primo piano. Era perciò lecito attendersi qualcosa in più. Probabilmente non hanno fatto molto per contenere la disfatta, che non è manco la prima. C’è qualcuno che magari pensava di ottenere qualcosa con qualche post di facciata. Giusto per far vedere.
Più che le idee, evidentemente, contano le esigenze e le ambizioni personali.
Il direttivo cittadino, quello che si riunisce nei bar perchè in paese il Pd non ha una sede, dovrebbe riflettere e nel caso tirare le conclusioni. Lo dicono i numeri.
zip