UN PENSIERO PER LA COMUNITÀ SCOLASTICA DI ARPINO
Essere parte di una comunità, esserlo in maniera attiva, rappresentando i cittadini, impone sempre di avere uno sguardo diverso e multiforme. Lo sguardo del padre, dell’amico, del bambino, avendo cura – nel limite del possibile – di non dimenticare nulla e nessuno. E così lo scorso 12 marzo, quando ho ricevuto il bonifico dei miei gettoni da consigliere comunale non ci ho pensato su due volte ed ho chiamato la mia vecchia scuola, la scuola di noi arpinati: l’istituto comprensivo Marco Tullio Cicerone.
Non ho avuto un attimo di esitazione a far sì che quei soldi pubblici ritornassero alla mia città, ma soprattutto al suo futuro. Mi è stato riferito che c’era bisogno di materiale di cancelleria per alunni con disabilità. Lo abbiamo ordinato ed oggi è giunto a destinazione; l’ho portato personalmente a scuola.
Non dovrebbe essere questa la normalità, lo so, ma quelle mura che sono state, sono e saranno la casa di migliaia di sogni, meritano l’attenzione di chi si onora, seppur dai banchi della minoranza, di rappresentare la Città di Arpino.
Ringrazio per l’opportunità la Dirigente scolastica, dott.ssa Pamela Tomassi, e la Direttrice amministrativa, Tullia Evangelista.
(post del consigliere comunale Niccolò Casinelli)
