“Cultura della legalità”. Questo il nome della videoconferenza organizzata nei giorni scorsi dall’Istituto Comprensivo “Marco Tullio Cicerone” di Arpino con ospite il maggiore Iacovacci, comandante della Compagnia dei carabinieri di Sora. L’iniziativa, a cui hanno preso parte le classi V della Scuola Primaria e le tutte le classi della Scuola secondaria di primo grado dei plessi di Arpino, Fontana Liri e Santopadre, si inserisce nell’ambito di un progetto che tende a promuovere e a sensibilizzare nei giovani la cultura della legalità intesa non solo come rispetto delle regole, ma anche come rispetto dell’altro. Dunque un discorso molto ampio che tocca tematiche attuali e stringenti e che mira alla formazione di adulti consapevoli, responsabili, attenti e solidali.
Già la professoressa Stefania Rea lo scorso anno aveva realizzato un percorso formativo che, partendo dalla conoscenza e dalla riflessione sui temi del bullismo e del cyberbullismo, accompagnasse i ragazzi lungo una serie di azioni formative atte a promuovere la cultura della legalità come connaturata al senso di responsabilità che è proprio del vivere civile. Così anche per l’anno scolastico in corso, insieme all’insegnante Patrizia Caldaroni, referente d’Istituto per la prevenzione ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo, è stato deciso di promuovere di nuovo l’incontro con il maggiore Iacovacci che già lo scorso anno, in pieno lockdown, aveva incontrato gli alunni dell’Istituto comprensivo arpinate.
Non a caso il maggiore Iacovacci, nel rispondere alle domande formulate dai ragazzi e nell’affrontare tematiche diverse come il protocollo di sicurezza anti-covid, il dialogo con gli adulti nei casi di bullismo e cyberbullismo, ha sottolineato l’importanza del concetto di “gentilezza”, intesa proprio come rispetto dell’altro. Concetto ripreso e ribadito anche dal Dirigente Giacomo La Montagna il quale, ringraziando il maggiore Iacovacci per la disponibilità e la sensibilità dimostrate, ha colto l’occasione per salutare il personale docente e gli alunni dell’Istituto comprensivo in vista dell’arrivo della nuova Dirigente, la professoressa Elisabetta Corvino.
“Ringrazio tutti – ha dichiarato il professor La Montagna – per questa lodevole iniziativa, fondamentale nel percorso formativo dei nostri ragazzi. Pertanto vi lascio invitando tutti ad avere sempre “cura dell’altro”, nel rispetto della dignità di ogni persona che incontrerete nel vostro percorso di vita”.
