Come è noto agli addetti ai lavori ed a chi nella zona vive, la popolosa contrada del Vallone e le località minori vicine fanno riferimento a due robuste sezioni (la 6 e la 7 nella scuola di San Sosio – foto) quando si tratta di infilare la scheda nell’urna.
Ed è altrettanto noto che il Vallone incide pesantemente sull’esito delle elezioni, quelle comunali. E così cominciano a circolare i primi nomi, appena sussurrati da chi sta cercando di allestire la propria lista in modo da non fornire vantaggio a chi casomai quella lista vuole smontare.
E di nomi ne girano parecchi. Ad occhio e croce i possibili candidati autoctoni sono una ventina. Qualcuno di peso, altri di sbarramento ad aspirazioni che diventano ogni giorno più fiacche nonostante il dispendio… di energie e gli sforzi profusi tra asfalto, cemento, lampioni e ciottoli.
Magari la pattuglia si ridurrà di numero ma sulla contrada resta concentrata l’attenzione di chi sta tentando – seppur in via preliminare – l’approccio a quella bella poltrona da 4.002 euro al mese (dal 2024). Talmente alta che ormai è diventato difficile trovare qualcuno cui non sia stato chiesto di candidarsi.
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