CRONACA

Arpino – Cimitero, tomba depredata

Non si arresta l’odioso fenomeno dei furti al cimitero comunale. Stamane l’ultimo episodio scoperto ai danni della tomba di un giovane spentosi qualche anno fa. Un familiare, come fa molto spesso, si è recato nella parte più nuova del camposanto per deporre un omaggio floreale, fra una lacrima e una preghiera per l’affetto prematuramente mancato.

Non solo rinnovata commozione, l’uomo ha dovuto provare anche un altro sentimento: rabbia, per il furto di un grosso vaso (foto) del valore di diverse decine di euro acquistato anni fa proprio per abbellire la sepoltura.

E con il cimitero sistematicamente aperto di notte (foto) il sospetto che sia stato rubato fuori dall’orario di apertura è concreto. E non nemmeno tutto. Non c’era un goccio d’acqua – afferma – i bidoni erano vuoti. E poi: una tristezza infinita: vergogna, vergogna, vergogna!

Insomma, ancora sdegno e disagi nel luogo di riposo eterno. (l.n.)