Un muretto semisfondato ed in parte crollato, materiale di risulta, indumenti, masserizie, bustoni neri contenenti chissà che cosa, ingombranti e fra questi anche un televisore.
Lo spettacolo va in scena da un po’ di tempo a questa parte in pieno centro storico, cioè nella suggestiva località ‘mezza luna’, quindi sul tornante della strada che sale al Castello. Le immagini di questo servizio sono di una cittadina rimasta indignata di fronte allo scempio, l’ennesimo, perpetrato ai danni dell’ambiente, del paese. I cumuli di rifiuti si trovano tra l’accesso per arrivare alla croce che sovrasta il panorama verso la stazione ferroviaria e il caratteristico scorcio creato per allestire una delle pagine del Libro di Pietra. A questo si aggiunge che parte della sommità del muro, spaccata per lungo, è crollata di sotto. Forse ceduta spontaneamente. Forse urtata da un mezzo.
In ogni caso qui sarebbe opportuno intervenire quantomeno per mettere in sicurezza l’area, mentre i rifiuti andrebbero rimossi, con tutte le cautele del caso, in modo da evitare che a quelli presenti se ne aggiungano altri, vale a dire che si formi una discarica. Se poi fossero scoperti gli inquinatori sarebbe ancora meglio. Intanto l’assessora all’ambiente Maria Manuel potrebbe farsi una passeggiata sul posto e magari spiegare come mai gli ingombranti finiscono nei dirupi e perché l’isola ecologica che non c’è …ancora non c’è nell’infelice location dell’ex parcheggio tra Ponte e Colle.