AMBIENTE

ARPINO – CASCATA CON VISTA… SUI RIFIUTI

Le alte colline di Arpino sono intagliate da numerosi torrenti, di cui tre sono fenomenali: Rivieto, Raimucci e Pilella, cui vanno aggiunti il confinante Contieri che sfocia nel Fiume Melfa ed il vicino, famoso e stupendo Lacerno. Ricchi di pozze d’acqua cristallina che invitano a tuffi e brevi nuotate, scivoli sinuosi, cascate e rapide con dislivelli che talvolta superano i venti metri. Tutto questo splendore della natura, come sempre purtroppo, deve fare i conti con la mano dell’uomo. Un esempio pratico lo si può notare più a valle, andando a visitare la cascata in località Paradiso, nei pressi della stazione ferroviaria di Arpino dove, oltre a rimanere incantati dalla bellezza della cascata, si rimane “senza fiato” nel notare lo squallore della cornice che l’adorna: cartacce, plastiche, scarti alimentari ed altro probabilmente gettati altrove e trasportati dall’acqua fino all’incavo sotto la cascata. Insomma un vero e proprio mix di rifiuti le cui immagini sono state rilanciate da un residente sul fb e che sarebbe opportuno, magari con l’ausilio dei volontari, far sparire per restituire al sito e lungo tutto il torrente, il giusto valore di patrimonio naturalistico.
‘Sono sicuro che con la compattezza della squadra, la competenza di ogni singolo elemento e l’aiuto della cittadinanza – commentava con enfasi il sindaco Renato Rea il 20 giugno 2018 dopo aver provveduto a conferire le nomine agli assessori – si possano fare ottime cose’.
La speranza quindi è che l’assessore all’ambiente ed igiene Maria Rosaria Manuel ed il vice sindaco Massimo Sera con delega ai lavori pubblici ed ai rapporti con la protezione civile raccolgano l’appello ed organizzino il lavoro da svolgere.
Lu.Re.