Il 12 giugno scorso il capo dell’ufficio tecnico comunale di Arpino ha approvato lo stato finale dei lavori, ha quindi liquidato le fatture a ditta e direttore ed infine approvato il certificato di regolare esecuzione.
Tutto sulla carta perchè i giardini del Belvedere restano ancora ‘lucchettati’. Cioè sono chiusi. La ‘vecchia’ amministrazione non ha fatto in tempo ad inaugurarli prima delle comunali, la ‘nuova’ ancora va considerata NP, cioè non pervenuta.
Così l’immagine che si ricava affacciandosi dalla passeggiata non entusiasma affatto. Sporcizia, sterpaglie, terriccio ovunque. E come al solito nessuno spiega che succede, come mai la riqualificazione dei giardini costata circa 100mila euro non approda a nulla di concreto. Perchè le famiglie ed i loro bambini non possono usufruirne?
Dal 15 maggio in Municipio c’è un sindaco nuovo. Vittorio Sgarbi ha affidato le deleghe ai lavori pubblici al vice Massimo Sera, che ne era in possesso già prima. Ad egli ha assegnato anche la delega alla comunicazione. Ecco, si presenta un’altra occasione per rendere conto: come mai i giardini sono ancora sbarrati?
Quando vogliono aprirli – si chiede intanto più di qualche cittadino – a dicembre?
lunic