Il Comune di Arpino ha aderito al progetto ‘Banca delle visite‘ promosso dall’omonima fondazione onlus con sede a Formello (Roma). Lo ha deciso la giunta comunale il 5 settembre scorso (assenti Sgarbi e Biancale).
L’iniziativa – si legge nella premessa della delibera – si prefigge di assicurare l’acecsso alle cure di soggetti meno abbienti nel caso in cui le prenotazioni per le prestazioni mediche e diagnostiche presso strutture pubbliche abbiano tempi lunghi tali da non garantire tempestivamente la tutela della salute. La fondazione garantisce tali prestazioni attraverso erogazioni liberali raccolte dalla Fondazione medesima.
Nella delibera – pubblicata il 29 settembre – si legge per ben due volte che il protocollo d’intesa è allegato ma in realtà l’allegato non c’è. E quindi i dettagli della pur lodevole iniziativa non si conoscono. Chissà perchè? Che sfortuna!
lunic
