‘Fra i tanti problemi irrisolti c’è anche quello dei servizi igienici pubblici’.
Lo ricorda il consigliere comunale di minoranza Mauro Iafrate. ‘Dall’insediamento del sindaco Renato Rea sono trascorsi otto anni – afferma – e nemmeno questo obiettivo è stato centrato. Il manufatto lungo la scalinata che conduce al parcheggio delle Volte è in condizioni indecenti per un paese Bandiera Arancione, per una città candidata quale Capitale della Cultura’.
Dopo la sottolineatura, Iafrate pone l’accento sui tentativi fatti per ottenere le risorse economiche utili alla realizzazione di nuovi bagni pubblici oppure alla sistemazione degli esistenti, compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche. ‘Se non ricordo male – aggiunge l’esponente della minoranza – qualche anno fa furono presentate un paio di richieste alla Regione, che di fatto è dello stesso colore politico dell’amministrazione civica. Che fine hanno fatto? Ne sono state presentate altre? E in questo caso che fine hanno fatto? Possibile che in otto anni non è stato compiuto un solo passo avanti anche in questo ambito?’.
A questo si aggiunge che in paese, nel centro storico, l’acqua è razionata e che per le esigenze fisiologiche nei periodi di afflusso la gente è costretta a rivolgersi agli esercizi pubblici, che rischiano di restare a secco, oppure nei vicoli e stradine seminascoste con tutte le conseguenze di ordine igienico sanitario che ne derivano.
‘Il tempo scorre – conclude Iafrate – ed anche questo problema non è stato risolto, nonostante la favorevole filiera istituzionale. Il resto sono chiacchiere’.
Ni