Amara sorpresa per una famiglia residente nella periferia del paese. Dopo un’escursione sui social aveva infatti adocchiato un albero di Natale in apparenza bellissimo, robusto, alto 220 centimetri, e dalla chioma fluente ed innevata. Fedele riproduzione… c’è pure scritto nell’illustrazione.
Nonostante il costo piuttosto elevato (120 euro), i componenti del nucleo familiare hanno deciso di acquistarlo. In tempi rapidi l’albero è stato consegnato da un corriere con pagamento in contrassegno. In casa già pregustavano tutte le fasi della decorazione per rendere ancora più suggestivo l’ambiente e calorosa l’atmosfera natalizia.
Tutto bene? Non proprio perché pochi istanti dopo aver aperto il ‘pacco’, nell’abitazione si sono resi conto che avevano ricevuto un discendente del celebre ‘spelacchio’. Un albero che definire brutto, soprattutto a quel prezzo, non appare affatto esagerato.
‘E’ uno scandalo – hanno esclamato non appena messo in piedi l’articolo natalizio – Non era così quello che abbiamo ordinato’. In effetti la differenza si nota. Eccome se si nota.
Incazzati neri hanno cercato di capire cosa fosse successo, soprattutto per verificare un eventuale errore. Ma è stato inutile. I contatti con il personale della ditta in questione non hanno sortito alcun effetto. In altre occasioni non ci sono state risposte. A quanto pare la società avrebbe sede nel Nord dell’Italia ‘ma le persone con cui abbiamo parlato – chiariscono dalla famiglia – avevano accento del Sud‘.
Ora sono intenzionati ad andare in fondo alla vicenda. Probabile quindi che si rivolgano alle forze dell’ordine per presentare esposto – denuncia. Il consiglio è sempre lo stesso: attenzione quindi agli acquisti in rete. Capita che la merce ricevuta non sia quella ordinata. Come è successo con ‘spelacchio’.
lunic
