Terza puntata della vicenda sulle adozioni nei canili.
Dopo gli interventi dell’ex assessore Mauro Iafrate e del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Fortuna che abbiamo riportato ieri, arrivano i dati. Da essi emergono due cose soprattutto: la prima è che solo e soltanto grazie all’Associazione Ekos pet onlus condotta da Annarita Portieri negli ultimi anni sono stati adottati – solo nel canile Recchia – quasi cento esemplari.
Questo vuol dire che il Comune ha risparmiato ad occhio e croce 350mila euro di ricovero e mantenimento degli animali. Il periodo preso in considerazione va dal 2017 al 2023.
Ma non si tratta solo di una questione economica, perchè dietro al lavoro dei volontari ci sono sensibilità, passione e naturalmente impegno. I cani sono stati adottati ovunque, anche all’estero, grazie alla rete di contatti ed ai canali aperti dalle associazioni che collaborando tra loro riescono ad assicurare spesso una vita migliore all’amico dell’uomo tirandolo fuori dalla gabbia.
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