Egidio Ranaldi è morto all’alba di oggi. Era ricoverato nella clinica San Raffaele di Cassino. Aveva 81 anni e fino a pochi giorni fa lo si incontrava spesso in paese seduto su una panchina a scambiare quattro chiacchiere con gli amici. Era un uomo mite, gentile e riservato, di grande semplicità. Era soprattutto Egidio la guardia.
Per tanti anni dipendente del Comune, faceva parte del Corpo dei Vigili Urbani. Chi è un po’ avanti negli anni non può non ricordare quanto fosse buono e comprensivo, soprattutto con bambini e adolescenti che giocavano a pallone in piazza (poco) e nei giardinetti (tanto). Aveva il compito di sequestrare la palla e disperdere la pattuglia di ragazzini che ad essa correvano dietro per ore intorno al Monumento ai Caduti. A volte ci riusciva, a volte no. Una cosa era certa: Egidio non lo faceva volentieri. Quasi chiedeva scusa. Mai autoritario, sempre disponibile, lascia senza dubbio un ottimo ricordo.
I funerali saranno officiati domani – sabato 30 marzo – alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. Ai familiari giungano le sentire condoglianze della nostra redazione.
La nipote Miriam affida al nostro sito il suo cordoglio. Ecco il ricordo del nonno:
Non trovo le parole per questo grande vuoto che hai lasciato in me e nella mia famiglia ma sappi nonno che io ti vorrò sempre bene e vorrei sempre ricordarti con il tuo sorriso… Mi hai accompagnato tutta la mia vita… abbiamo passato momenti belli e brutti… ero la tua nipotina che nessuno doveva toccare… mi hai insegnato che la vita non è tutta rose e fiori e grazie a tuoi insegnamenti sono la Miriam che sono ora. Nonno vorrei ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me fin da ora… grazie nonno, grazie di tutto. Da lassù insieme a nonna mi date la forza di andare avanti… so che mi starai sempre vicino ne sono più che sicura. Buon viaggio gigante buono perché lo eri o lo sarai sempre… ti voglio bene nonno buon viaggio, nonna ti aspetta.