Il presidente Giulia Cecio (foto) ha convocato il Consiglio comunale di Arce che si terrà alle 11 di mercoledì prossimo 17 maggio. All’ordine del giorno ha inserito i due argomenti non trattati nell’ultima seduta e relativi soprattutto alla vicenda del trasporto disabile, quindi il rendiconto di gestione e l’approvazione delle tariffe Tari.
Prima di tutto le interrogazioni, interpellanze e mozioni eventualmente presentate dalla minoranza. Subito dopo i conti del Comune per l’esercizio finanziario 2022 e il punto sulla tassa dei rifiuti.
In ultimo la delicata questione che in aula consiliare non è stata ancora affrontata. L’occasione si è presentata due giorni fa ma l’assenza degli assessori Elisa Santopadre (Pubblica Istruzione), Sisto Colantonio (Servizi sociali) e della consigliera Valeria Gemma ha indotto la capogruppo di maggioranza Sara Petrucci a chiedere il rinvio della discussione. La stessa Petrucci ha inoltre detto chiaro e tondo che il gruppo consiliare non era stato coinvolto dalla Santopadre e che la maggioranza non ha condiviso il lungo documento che ha prodotto sancendo di fatto la crisi del gruppo di governo.
A questo punto ci si chiede se alla seduta di mercoledì gli assenti saranno presenti in modo da approfondire le richieste di chiarimenti presentate dalla minoranza ed in particolare dai consiglieri Luana Sofia e Riccardo Corsetti (Liberamente per Arce) e Alfonso Rosanova (Buongiorno Arce).
Tutto questo mentre in paese si fa strada una proposta, cioè invitare al Consiglio comunale i genitori del ragazzo disabile in modo da favorire (a seduta sospesa) un confronto che possa aiutare la ricerca della verità allo stato attuale in posizione controversa. Sarebbe una grande dimostrazione di attenzione e democrazia nei confronti di chi, più degli altri, il problema lo sta vivendo direttamente. Ma di questo dovrebbe farsene carico il sindaco Luigi Germani.
Luciano Nicolò