Nel corso della giornata di ieri il padre del ragazzo disabile da mesi al centro di una vicenda relativa al trasporto scolastico hanno presentato una dettagliata e circostanziata denuncia – querela nella sede della Guardia di Finanza di Frosinone.
In due pagine vengono esposti i fatti soggettivi di una storia che per settimane ha animato il dibattito in paese ed in consiglio comunale. Dopo un periodo di apparente silenzio, la vicenda ora riemerge con la decisione di interessare le forze dell’ordine.
Nel documento si fa espresso riferimento all’attività dell’amministrazione civica e della ditta convenzionata. Si accenna ai rimborsi chilometrici e si pone l’accento su quella che forse va intesa come una vera e propria discriminazione.
Non mancano critiche alla conduzione del servizio e si sollevano dubbi sul suo espletamento.
Fa qui la richiesta di accertare eventuali responsabilità rispetto a presunte irregolarità. Resta da ora da verificare se la denuncia approderà a sviluppi. Certo è che il papà e la mamma del giovane disabile non si arrendono e vanno avanti ritenendo di essere nel giusto.
Probabile che se ne torni a parlare nel corso dell’assise civica di oggi (dalle 12).
(lunic)