Non esclude l’ipotesi della decadenza il consigliere comunale di minoranza Alfonso Rosanova che ieri sulla pagina social del gruppo Buongiorno Arce ha ripreso la vicenda delle tasse locali e del coinvolgimento di alcuni amministratori comunali in carica. Come emerge chiaramente dal suo messaggio ad un paio di giorni dall’ultimo Consiglio comunale nel corso del quale Rosanova ha presentato un’interrogazione.
In riferimento alla posizione debitoria per mancati adempimenti di imposte e tasse comunali da parte di alcuni consiglieri comunali di maggioranza – scrive l’esponente della minoranza – a seguito delle varie richieste in questa aula, e successivamente al funzionario di riferimento, ho preso atto con grande soddisfazione che con la messa in evidenza dei fatti (fu il consigliere Riccardo Corsetti ad evidenziarli, ndr), alcuni di essi hanno provveduto a saldare il debito, altri parzialmente mentre alcuni hanno rateizzato ed altri provveduto al ravvedimento con sanzioni e interessi ridotti.
Rosanova prosegue ed aggiunge: Ricordo che all’insediamento tutti noi consiglieri abbiamo presentato una dichiarazione di insussistenza motivi di ineleggibilità ed incompatibilità ad assumere la carica di consigliere comunale. Sottolineo che i consiglieri comunali inadempienti verso l’Ente, come persone fisiche e/o giuridiche sono per legge oggetto di incompatibilità.
Da qui l’invito ad estinguere e non rateizzare il debito entro 15 giorni. Trascorso infruttuosamente tale termine, mi rivolgerò alle autorità competenti – conclude Rosanova – per avviare le procedure a dichiarare la loro decadenza.
lunic