COMUNE

Arce – Solidarietà al sindaco, cinque firme su otto

Due assessori, il presidente del Consiglio comunale e due consiglieri – tutti di maggioranza – hanno diffuso una nota che riportiamo integralmente qui sotto. Contiene l’affettuoso sostegno al sindaco Luigi Germani ed arriva a pochi giorni dalla vicenda della pesante lettera di sei dipendenti comunali.

La firmano Sara Petrucci e Alessandro Proia, Giulia Cecio, Paolo Di Ruzza ed Alessandro Simone (tutti in una foto di un paio di anni fa). In essa non mancano alcuni passaggi criptati – almeno per i non addetti ai lavori. Così come fra le righe si scorgono messaggi sibillini con tanto di destinatari facilmente immaginabili.

Va pure rammentato al riguardo che la maggioranza che governa Arce è composta da otto elementi, più il sindaco. La nota reca la firma solo di cinque aprendo l’interrogativo: gli altri tre (Sisto Colantonio, Elisa Santopadre e Valeria Gemma) come mai non l’hanno sottoscritta?

Luigi Germani

Caro Sindaco,
con queste poche righe vogliamo esprimerti tutta la nostra vicinanza e il nostro sostegno per gli attacchi ricevuti nei giorni scorsi. Sei un amministratore civico da oltre cinquant’anni; ogni giorno, con passione e dedizione, ti dedichi al completo servizio dei cittadini. Sappiamo tutti che, quando si parla di Arce, niente e nessuno può fermare la tua determinazione e la tua passione: guai a chi tocca il tuo paese e i tuoi concittadini! Dispiace in questa circostanza dover prendere atto che c’è chi pensa di minare la tua azione politica attribuendoti comportamenti che non ti appartengono nemmeno lontanamente. E dispiace che qualcuno, che ben ti conosce, si sia fatto probabilmente ammaliare da sterili strumentalizzazioni. Per questo, oltre ad esprimerti la nostra solidarietà, ti invitiamo a farti promotore di un chiarimento sull’accaduto al fine di far emergere eventuali fraintendimenti e ristabilire il giusto e necessario clima di serenità.

Da quando ci siamo insediati, nel 2019, questa amministrazione, a differenza del passato, si è sempre contraddistinta per la volontà di considerare il Comune di Arce come una grande famiglia. In tante circostanze hai dato dimostrazione di saper cogliere il meglio di ognuno: amministratori, funzionari, dipendenti, collaboratori, etc. Forse sei stato troppo buono e comprensivo? Forse c’è chi approfitta di queste tue qualità? Ci attendono mesi importanti ed è per questo che ti chiediamo un ulteriore sforzo affinché tutti, nel rispetto dei ruoli, facciano la propria parte. Chi sembrerebbe prestare il fianco a sterili pretesti, è pregato di accomodarsi in panchina, almeno fino alle prossime elezioni.

Con la stima di sempre, il nostro più caro saluto.

(lunic)