I carabinieri forestali hanno provveduto in queste ore al sequestro giudiziario di un terreno comunale in località Campostefano. A quanto pare pieno di rifiuti, forse anche speciali e pericolosi. Un accumulo che si è protratto negli anni proprio nella zona dell’ex mattatoio.
Sull’accesso della stradina che porta all’area pubblica sono comparsi i sigilli ed il provvedimento dei Carabinieri Forestali che hanno già informato il magistrato che segue il caso presso la Procura della Repubblica di Cassino. Non escluse denunce al momento contro ignoti. 
Sulla vicenda si registrano già le prime posizioni politiche. In un post del consigliere comunale di minoranza Alfonso Rosanova fra l’altro si legge: Ormai la gestione del comune di Arce è alla deriva…vergognoso vedersi sequestrare un’ area perché non si è attenti ad eseguire un corretto stoccaggio ed i dovuti controlli. Questi sono gli stessi amministratori che ci aumentano le tasse ed inviano cartelle Tari pazze!
Al momento non si registra nessuno commento dal palazzo comunale, quindi dal sindaco Luigi Germani e dall’assessore all’ambiente Sisto Colantonio.
Luciano Nicolò
AGGIORNAMENTO – In un comunicato diffuso poco dopo le 16 dai Carabinieri Forestale Lazio – Gruppo di Frosinone – si legge che
A seguito di un controllo nei pressi del Rio Cancello di Arce, i carabinieri hanno individuato due aree separate all’interno delle quali erano presenti rifiuti abbandonati.
All’interno della prima area sono stati ritrovati pneumatici fuori uso, vario materiale plastico in parte contenuti in sacchi neri, residui di potatura, residui di materiale da costruzione (malte) e sacchi di fertilizzanti.
