Un milione di euro dal Ministero dell’Ambiente per l’ammodernamento e il potenziamento degli impianti per la raccolta differenziata. Ancora un finanziamento record per il Comune di Arce. Nei giorni scorsi, infatti, il progetto dell’Ente di Via Milite Ignoto è risultato tra i vincitori nella graduatoria definitiva relativa agli investimenti del PNRR in materia di miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Il contributo a fondo perduto ammonta esattamente a 998.738 euro, somma che porta Arce al primo posto dei comuni della provincia di Frosinone ammessi al finanziamento e al dodicesimo per qualità del progetto presentato.
«Un risultato importantissimo – ha detto il Sindaco Luigi Germani – che ripaga l’impegno dell’Amministrazione comunale, grazie al lavoro svolto dall’Assessorato all’Ambiente e alla progettazione eseguita dall’Ufficio tecnico comunale. Con questi fondi ora cercheremo di migliorare ulteriormente il sistema di raccolta dei rifiuti nel nostro paese. Vedremo anche – ha aggiunto il primo cittadino – come poter risparmiare sui costi attualmente previsti nell’appalto, cercando di contenere i rincari e gli adeguamenti Istat purtroppo previsti».
«Un progetto ambizioso, risultato uno dei migliori d’Italia – ha commentato soddisfatto l’Assessore all’Ambiente Sisto Colantonio – che nel futuro consentirà di far cambiare passo al sistema di raccolta e di contrastare in modo più efficace il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Un doveroso ringraziamento va all’ingegner Enrico Simonelli, allora responsabile dell’ufficio tecnico, per il raggiungimento di questo importante risultato».
Il progetto prevede la messa a dimora di diverse eco-isole dove sarà possibile conferire i rifiuti differenziati, senza vincoli di tempo autenticandosi con la propria tessera sanitaria. Sono previsti dei compattatori per le bottiglie in plastica, delle eco-isole per la raccolta degli oli vegetali esausti, alcuni distributori automatici di sacchetti, nonché software informatici, brevetti, licenze e know-how per il passaggio alla tariffazione puntuale. Inoltre verranno acquistate delle nuove foto trappole e sarà implementato il sistema di videosorveglianza al fine di contrastare maggiormente il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.