Il consiglio comunale dello scorso 10 marzo, oltre a registrare importanti e imbarazzanti assenze, ha evidenziato come la fugacità del tempo sia deleteria per alcune memorie amministrative.
Con questa premessa si apre la nota mattutina della consigliera comunale di minoranza Luana Sofia (Liberamente x Arce), sempre più spina nel fianco della maggioranza, che mette l’accento sul ripensamento del sindaco Luigi Germani rispetto alla vecchia questione del depuratore e del sito in cui costruirlo che ha registrato cenni nel corso dell’ultima riunione di Consiglio.
L’esponente dell’opposizione aggiunge: Il Sindaco Germani, dopo un’interrogazione posta dal Consigliere di Minoranza Riccardo Corsetti sulla questione del depuratore, risponde che già all’epoca aveva manifestato perplessità sulle scelte tecniche relative al luogo di installazione. Germani però non ricorda, o fa finta di non ricordare, che quelle scelte appartengono anche e soprattutto a lui, così come riportato dalla delibera di consiglio numero 34 del 02/10/2014. A dirla tutta, ringraziava pubblicamente e palesemente l’amministrazione Simonelli per aver unitariamente individuato i siti, dichiarando altresì il voto favorevole del gruppo di minoranza di cui faceva parte.
Luana Sofia conclude: Facile addossare oggi la responsabilità a chi “c’era prima”. Un antico proverbio recita “verba volant, scripta manent”. Confidiamo, per il futuro, in una corretta informazione al fine di rendere ai cittadini servizi utili e necessari. Che poi dovrebbe essere l’orientamento di ogni buona amministrazione.
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