Bullismo, cyberbullismo e cultura della legalità: l’Arma dei Carabinieri incontra gli studenti di Arce.
Nei giorni scorsi si sono svolti due interessanti incontri, cui hanno preso parte gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II di Arce. L’incontro sui temi del bullismo, cyberbullismo e cultura della legalità è stato curato e diretto dal Comandante della Stazione dei Carabinieri di Arce, Luciano Ligori, coadiuvato dal Maresciallo Antonio Martiniello e dalla dottoressa Lucilla Federici esperta in scienze e tecniche del servizio sociale.
Presenti anche i Vicari del Dirigente Scolastico Mario Luciani (che ha prontamente raccolto la collaborazione con l’Arma) le insegnanti Luciana Iannucci e Anna Corsetti, i docenti che nel corso dell’anno curano le attività intra-scolastiche che fanno riferimento alle tematiche trattate e il Comandante della Polizia Locale Manuela Pescosolido.
Dopo gli interventi e la proiezione di alcune slide e video, curate dai ragazzi del Servizio Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Arce, è stato dato ampio spazio alle domande e al confronto diretto con i ragazzi. Da queste esperienze è emerso un aspetto molto interessante: quando si parla di differenze fra bullismo, cyberbullismo e altri comportamenti prevaricatori in realtà sono i mezzi e i modi a cambiare, ma non il risultato. Questo rimane la violenza, cioè tutto ciò che intenzionalmente fa male all’altro: fisicamente, emotivamente, moralmente, direttamente e indirettamente.
Durante i due incontri è stato dato spazio anche alla proiezione di un video promozionale dell’Arma in cui vengono illustrati i vari compiti del militare, la capillarità territoriale e le scuole di formazione per carabinieri, marescialli e ufficiali, per quanti, magari un giorno, volessero arruolarsi.