La classe dirigente del Pdl deve cambiare. Giacomo Iula torna ad intervenire su quanto sta accadendo (o sta per accadere) all’interno dello schieramento cittadino di centrodestra, ribadendo alcune sue posizioni.
“Mi manca la dote della preveggenza e, quindi, non so dire se da qui a qualche mese saremo chiamati a qualche nuovo appuntamento elettorale anticipato. In ogni caso, le candidature, quelle vincenti, non si inventano o si improvvisano quarantacinque giorni prima del voto; per questo ribadisco con determinazione che e’ maturo il tempo di riorganizzare e preparare il centrodestra sorano per il “futuro” mettendo attorno ad un tavolo tutte le sue anime, superando i “mortali” personalismi che hanno umiliato lanostra citta’ ed intraprendendo un processo d’intelligente quanto necessario rinnovamento della classe dirigente”.
Ancora una volta, il presidente Iula affida al popolare social network il suo pensiero, che, nella sostanza, conferma in toto le dichiarazioni espresse in occasione dello ‘strappo’ con la maggioranza di Tersigni, avvenuto lo scorso giugno in occasione della votazione del bilancio: se il centrodestra sorano vuole sopravvivere, dovrà necessariamente sottoporsi ad un’opera di serio rinnovamento interno. Tuttavia, se dal punto di vista dei contenuti il pensiero di Iula era già noto (anche se lo stesso presidente del Consiglio ha annunciato importanti novità ‘settembrine’ che, per ora, custodisce gelosamente nella sua mente) appare più interessante il momento nel quale è stato pubblicato su Facebook, vale a dire poco dopo le indiscrezioni riportate da Soraweb in merito ad un presunto ‘blitz’ dei fratelli Tersigni, mirato a riorganizzare il Pdl sorano con l’aiuto di una new entry tutta al femminile. Indiscrezioni che, evidentemente, a qualcuno sono andate di traverso.
A quanto pare, dunque, il confronto è già iniziato, seppur ancora sottotraccia. La spinta al rinnovamento della classe dirigente propugnata da Iula (che, per adesso, mantiene costantemente sotto il livello di guardia i toni della discussione) come si concilierà con le aspettative ed i programmi del sindaco Tersigni e di suo fratello Valter? Non ci vuole un mago per capire che la sintesi sarà tutt’altro che agevole. E le altre anime del centrodestra? Quale ruolo saranno disposte a giocare? Quello che si avvicina sarà senza dubbio un autunno molto caldo: molto presto potrebbero sorgere altre importanti novità e, da quel momento, tutto potrà succedere. Se poi, per dirla con Giacomo Iula, pur non essendo veggenti, dovessero nascere all’orizzonte importanti scadenze elettorali, allora…via i guanti.