I Carabinieri della Compagnia di Anagni, hanno incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo Primo “De Magistris” di viale Regina Margherita e della succursale di San Bartolomeo di Anagni.
Durante il seminario, nell’ambito del progetto denominato “contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità”, i Carabinieri hanno toccato i temi più svariati di particolare interesse per i giovani, come le condotte ed i comportamenti antisociali da evitare durante le serate libere nella cosiddetta “movida”, la guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti con le conseguenti sanzioni amministrative del ritiro e sospensione della patente di guida, le violazioni del cosiddetto “codice rosso”, soffermandosi sulle relazioni interpersonali con esplicito riferimento allo stalking ed alle misure di tutela che prevedono anche la possibilità di richiedere l’”ammonimento” al Questore.
In particolare, poi, i militari si sono soffermati sull’argomento, molto sentito tra i ragazzi, quale quello del bullisno e cyber bullismo. Fenomeno diffuso tra gli adolescenti e di difficile individuazione anche per la mancanza del dialogo che gli stessi, in questa fascia di età, hanno con i propri familiari, gli insegnanti ed anche le forze di polizia.
Durante il seminario, inoltre, sono state illustrare le varie specializzazioni che fanno parte dell’Arma dei Carabinieri dislocate su tutto il territorio nazionale ed anche internazionale. In particolar modo i Carabinieri si sono soffermati sull’Arma Territoriale, quella più vicino alla popolazione con le sue oltre cinquemilacinquecento Stazioni, proprio come quella di Anagni.
Il motto “aiutateci ad aiutarvi” è quello indicato dai Carabinieri, anche attraverso il numero unico di emergenza 112 che raccoglie tutti i numeri di emergenza preesistenti. La sinergia e la necessaria collaborazione tra la popolazione e gli operatori di polizia è il primo passo verso per una vera cultura della legalità.